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Albert Camus (1913-1960)


Nacque a Mondovi [Algeria] il 7 novembre 1913 da una famiglia francese residente in Algeria. A Algeri studiò, in condizioni economiche difficili, e cominciò a lavorare come attore e giornalista. Dal 1940 a Paris, partecipò alla resistenza. Nel dopoguerra fu caporedattore del giornale «Combat». Nel 1957 ebbe il nobel per la letteratura (con questa motivazione: "for his important literary production, which with clear-sighted earnestness illuminates the problems of the human conscience in our times"). Nel 1958 compra una casa a Lourmarin [Provenza]. Il 4 gennaio 1960 parte per Paris in compagnia di Michel Gallimard: morì a causa di un incidente automobilistico, a Villeblevin [Yonne]: la sua Facel Vega si schiantò contro un platano sulla nazionale Sens-Paris mentre correva a 140 Km l'ora.


come rimedio alla vita di società suggerirei la grande città. Ai giorni nostri, è l\'unico deserto alla portata dei nostri mezzi
c\'è un solo problema filosofico veramente serio: il suicidio
il carisma: un modo per sentirsi rispondere sì senza aver posto alcuna precisa domanda
il contrario di un popolo civilizzato è un popolo creatore
il futuro è l\'unico tipo di proprietà che i padroni concedono volentieri agli schiavi
il successo è facile da ottenere. Il difficile è meritarlo
la libertà di stampa è forse quella che ha sofferto di più il lento degrado dell\'idea di libertà
la politica e il fato dell\'umanità vengono forgiati da uomini privi di ideali e di grandezza. Gli uomini che hanno dentro di sé la grandezza non entrano in politica
l\'attore è un bugiardo sincero
l\'uomo è l\'unica creatura che rifiuti di essere quello che è
l’unico vero progresso sta nell’imparare ad avere torto tutto da soli
mi dicevano che pochi morti erano necessari per arrivare a un mondo nel quale non si uccidesse più
non è la lotta che ci obbliga a essere artisti, è l\'arte che ci obbliga a lottare
non sarai mai felice se continui a cercare in cosa consista la felicità. Non vivrai mai se stai cercando il significato della vita
quel che conta non è ciò che si dice, ma quello che non occorre dire
qui abita un uomo libero. Nessuno lo serve
se un padrone non può fare a meno dello schiavo, quale dei due è un uomo libero?
tutte le rivoluzioni moderne si sono concluse con un rafforzamento dello Stato
un intellettuale è qualcuno il cui spirito si autocontempla